Pokémon: la carta Charizard olografica continua a battere ogni record di vendita
Una carta Charizard olografica di prima edizione è stata battuta per 311.800 dollari, confermando la febbre da collezionismo che caratterizza il mercato vintage. L’asta su eBay si è conclusa il 28 marzo 2025 dopo 124 offerte e l’intervento di PWCC. Lo stato di conservazione certificato PSA 10 Gem Mint fa di questo esemplare una rarità di prim’ordine.
Charizard olografico: i numeri dell’asta e perché contano
La vendita ha catalizzato l’attenzione per la combinazione tra icona visiva e condizione perfetta. Solo 122 carte sono state valutate PSA 10 su oltre 2.600 esemplari inviati ai valutatori, dettaglio che spiega la valorizzazione. L’opera è la celebre illustrazione di Mitsuhiro Arita, stampata nella versione inglese con il logo di Wizards of the Coast.
Perché questa carta è così ambita
Si tratta di una prima edizione “shadowless” del set basico del 1999, un’icona che unisce nostalgia e rarità. L’artwork e la potenza storica del mosso Giro Fuoco hanno alimentato la devozione dei collezionisti, trasformando la carta in un’artefatta reliquia del collezionismo pop. Questo spiega perché il mercato premia esemplari in condizioni gemme: la rarefazione incrementa il valore.
Il contesto del mercato: record e paragoni
Nonostante la somma considerevole, questo Charizard non è il prezzo massimo visto di recente. A gennaio un raro Blastoise era stato venduto per 360.000 dollari all’asta di Heritage Auctions, un primato dovuto a un esemplare ancora più limitato e con provenienza di prova. Le cifre mostrano come il segmento vintage sia oscillante ma sempre teso verso cifre da capogiro.
Cosa significa per chi colleziona e per il mercato
La vicenda illumina ruoli diversi: Nintendo, The Pokémon Company, Game Freak e Creatures sono al cuore del brand; Wizards of the Coast appare nella storia delle prime tirature. Marchi come Bandai, Konami, Panini e Cartamundi ricordano che l’industria dei giochi collezionabili è vasta e interconnessa. Anche partner tecnici come Kodak emergono quando si parla di documentazione e conservazione fotografica degli esemplari.
Consigli pratici per aspiranti collezionisti
La lezione è semplice: autenticazione e grado contano più dell’emozione del momento. Verificare provenienza, certificazioni PSA e affidabilità della casa d’aste tutela l’investimento e la passione. Un’ultima riflessione: tra valore economico e valore affettivo, la scelta migliore spesso resta quella che unisce entrambi.
- Italia: un esperto avverte «le vostre carte Pokémon possono valere più di uno stipendio» - 1 Ottobre 2025
- Queste carte Pokémon degli anni ’90 esplodono di valore: collezionisti italiani nel panico - 1 Ottobre 2025
- Carta Pokémon rara ritrovata a Roma: «non mi aspettavo di diventare ricco in un giorno» - 1 Ottobre 2025
Comments
Leave a comment