Non Goku né Vegeta: Broly potrebbe diventare l’eroe più forte dell’anime

Nell’ultima ondata di capitoli di “Dragon Ball Super”, Broly emerge come l’anomalia che potrebbe ribaltare lo storico dualismo fra Sangoku e Vegeta. Il film del 2023 lo aveva già mostrato inarrestabile; ora i disegni di Toyotaro chiariscono che la sua crescita non ha tetto. I fan iniziano a chiedersi se l’eroe definitivo dell’anime non sia più il veterano dal bastone d’allenamento, ma il guerriero cresciuto fra le tempeste di Vampa.
Nell’aula di un liceo immaginario, adolescenti in uniforme discutono animatamente: “Chi batterebbe Black Frieza nel 2025?”. La lavagna riporta cinque nomi in parità, ma la classe trattiene il fiato davanti a un solo volto, quello del Saiyan dal potere esplosivo. È forse arrivato il momento di riscrivere l’organigramma della potenza in Dragon Ball Z?
Potenziale illimitato di Broly: la sfida a Goku e Vegeta
Gli scontri di Broly con i Super Saiyan Blu hanno già mostrato una progressione quasi logaritmica: più colpi incassa, più il suo ki diventa indomabile. A differenza dell’Ultra Instinct di Goku o dell’Ultra Ego di Vegeta, il suo potere non richiede concentrazione né sacrifici; nasce da un istinto primordiale che cresce senza pause. Questa caratteristica lo rende il candidato perfetto per un salto di qualità definitivo.
La copertina del volume 24 conferma la parità di potere
Toyotaro ha immortalato Broly, Piccolo, Gohan, Goku e Vegeta l’uno accanto all’altro, tutti nelle forme più avanzate. Dietro quella scelta grafica si cela un messaggio: i cinque guerrieri condividono attualmente lo stesso livello di forza. L’autore ha persino ammesso la difficoltà di riprodurre in futuro un equilibrio tanto instabile, preludio a una nuova gerarchia.
L’equilibrio del quintetto e il fattore crescita
Nel 2025 gli analisti parlano di “parità dinamica”: la bilancia è perfettamente orizzontale, ma vibra a ogni nuova trasformazione. Gohan Beast possiede picchi improvvisi, Piccolo Orange compensa con la tattica, mentre Goku e Vegeta contano sull’esperienza. Solo Broly, però, continua a salire di potenza senza plateaux, come se la curva non conoscesse asintoti.
Perché proprio Broly può superare tutti?
Tre fattori alimentano la previsione: genetica, allenamento e narrazione. Primo: la leggenda del Super Saiyan originale descrive un potenziale illimitato, perfettamente incarnato da Broly. Secondo: l’allenamento con Whis sul pianeta di Beerus, mostrato nell’arco post-Granolah, gli fornisce finalmente disciplina. Terzo: la dinamica shonen premia il personaggio con maggiore margine di crescita, e Broly è ancora “nuovo” rispetto ai veterani.
Scenari futuri e minaccia di Black Frieza
Il ritorno di Black Frieza, che ha già cancellato Gas con un solo colpo, impone un balzo di livello collettivo. Se Goku affinerà l’Ultra Instinct “con coscienza attiva” e Vegeta modulerà l’Ultra Ego con la meditazione Yardrat, Broly potrà invece puntare su un inedito controllo emotivo: furia selettiva, non più cieca. In quel caso l’equazione del potere potrebbe finalmente sbilanciarsi, e la lavagna del liceo, tra sorrisi e occhi sgranati, segnerebbe un solo nome in cima.
- Italia: un esperto avverte «le vostre carte Pokémon possono valere più di uno stipendio» - 1 Ottobre 2025
- Queste carte Pokémon degli anni ’90 esplodono di valore: collezionisti italiani nel panico - 1 Ottobre 2025
- Carta Pokémon rara ritrovata a Roma: «non mi aspettavo di diventare ricco in un giorno» - 1 Ottobre 2025
Comments
Leave a comment