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Queste nuove figure di Dragon Ball diventano introvabili in poche ore

By Laura Benedetti , on 29 Settembre 2025 à 11:31 - 4 minutes to read

Code rosso sugli scaffali dei collezionisti: le nuove action figure di Dragon Ball bruciano le scorte in poche ore, lasciando persino i commessi senza parole!

Le prenotazioni si chiudono prima di mezzogiorno, i portali crashano, e chi arriva tardi finisce a inseguire prezzi triplicati nei gruppi social.

Dietro questa corsa si nascondono lanci mirati di Tamashii Nations, drop esclusivi alle fiere e la complicità di un fandom sempre più agguerrito.

Risultato? Le nuove S.H.Figuarts di Supreme Kai, Panzy e soprattutto la NYCC exclusive Super Saiyan Gogeta svaniscono come un Kamehameha sotto il sole d’agosto.

TAMASHII NATIONS, Dragon Ball Daima - Action Figure di Vegeta, Daima S.H.Figuarts

34€

492

S.H. Figuarts Dragon Ball Super Super Saiyan God Super Saiyan Vegeta, Action figure di Saiyan, circa 135 mm, PVC e ABS, figurina dipinta

53€

411

Figura SH Figuarts Son Gohan Super Hero Dragon Ball Super 14cm

72€

Acquisti lampo: perché le nuove figure spariscono in un battito di ciglia

Il fenomeno non è un semplice hype: Bandai programma l’uscita a finestre strettissime, abbassando il quantitativo distribuito e moltiplicando il desiderio.

I collezionisti più veloci usano bot, allarmi su smartphone e perfino amici in fiera per bloccare una copia della nuova Gogeta Fusion Reborn.

Chi resta a mani vuote alimenta il mercato secondario, dove la stessa figure può quintuplicare il prezzo nel giro di un weekend!

Strategie di Tamashii Nations e delle sussidiarie di Bandai

L’azienda giapponese alterna release regolari a “one-shot” esclusivi di fiera; il caso di Jump Magazine 40th Anniversary lo dimostra: Goku con Shenron era introvabile in Giappone, ora sbarca negli USA con numeri limitati.

Alaistaire, buyer londinese, racconta di aver registrato 2 000 richieste in tre minuti per la nuova Goku Ultra Ultra Instinct – Limits Super Surpassed; server in tilt, entusiasmo alle stelle.

Che dire degli accessori? Volti intercambiabili, halo e Kintoun non sono meri extra, ma validi motivi per aprire due volte il portafogli.

Fiere 2025: SDCC, NYCC e l’effetto “vedo-non-tocco”

San Diego Comic-Con ha mostrato in anteprima Glorio da Dragon Ball Daima, lasciando i visitatori con foto sfocate e un conto alla rovescia fissato al 25 settembre.

A New York, invece, il pubblico ha alzato il telefono in simultanea appena apparso Super Saiyan Gogeta: il suono dei pre-order confermati ha coperto perfino la musica dello stand.

Un docente di marketing direbbe “scarcity effect”, ma qui la lezione la impartisce Bandai Spirits stessa, e gli studenti-fan prendono appunti freneticamente!

Dalla rivista Jump agli scaffali USA: viaggio di una esclusiva

Il set Son Goku e Son Gohan-Kid con Kintoun, nato come SDCC 2024 exclusive, si appresta ora a entrare nei negozi statunitensi grazie al distributore Cosmic Group; stesso stampo, nuovo sticker, speculazione dietro l’angolo.

Partner come Giochi Preziosi e Good Smile Company cavalcano l’onda proponendo gadget complementari: stand magnetici, effetti aura e mini-diorami Italeri per ricreare Namek in salotto.

Il cerchio si chiude quando le community TikTok accendono il trend “unbox & flip”: l’insegnante di economia non potrebbe chiedere caso studio migliore!

Rivenditori alternativi: Banpresto, Kotobukiya e la nuova frontiera del pre-order

Mentre Banpresto continua a sfornare prize figure accessibili, le scale premium di Kotobukiya e Medicom Toy aprono finestre di pre-order lampo: 48 ore e poi basta, chi ha cliccato ha cliccato.

Alcune boutique italiane scelgono la strada del bundle: Panzy più stand di Italeri a prezzo scontato; strategia che riduce l’arbitraggio ma alza il carrello medio.

Resta una certezza: in questo universo di resin, PVC e hype, chi non si organizza rischia di restare con la mensola vuota… e con la solita promessa “la prossima volta sarò più veloce!”.

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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