A Roma: una galleria pop-up Pokémon TCG Pocket espone le carte più belle

Roma si prepara a ospitare un evento che coniuga arte, gioco e tecnologia: la galleria pop-up Pokémon TCG Pocket aprirà le porte il 30 settembre e l’1 ottobre al Boscolo Circo Massimo. L’esposizione gratuita mette in mostra le illustrazioni più suggestive dell’app collezionabile che ha conquistato milioni di allenatori digitali. Dalla spiaggia tropicale alle dune desertiche, tre habitat tematici promettono un viaggio cromatico capace di stuzzicare anche il visitatore più distratto!
Pokémon TCG Pocket, l’arte si anima nel cuore di Roma
Non è la solita vetrina di carte: la Piazza del GCC Pokémon Pocket trasforma gli artwork in pannelli retro-illuminati alti quanto un adolescente liceale. Varcare la soglia significa trovarsi dentro un set cinematografico dove i riflessi delle lame di Carracosta o le scintille di Pikachu sembrano uscire dal quadro.
Tre habitat per tre esperienze sensoriali
La sezione Tropical Shore sprigiona profumi sintetizzati d’agrumi mentre le onde animate di Lapras scorrono su schermi a 180°. A pochi metri, Desert Mountain usa ventilatori discreti per simulare il vento caldo che accarezza i Charizard cromatici. Chiude il percorso Grasslands, un corridoio verde punteggiato da luci soffuse che fanno brillare i Bulbasaur olografici.
Dal timbro premio ai selfie con i booster pack: attività da non perdere
Oltre all’osservazione, il pubblico potrà cimentarsi in una caccia al timbro: sei timbri nascosti attivano un codice regalo da riscattare sull’app e sbloccare bustine virtuali. Chi completa il percorso riceverà anche una cartolina lenticolare che alterna Lugia e Ho-Oh a seconda dell’inclinazione, perfetta per la bacheca di classe.
Registrazione gratuita, posti limitati
I biglietti vanno prenotati su Eventbrite e si esauriscono con la velocità di un’abilità Priorità: la fascia pomeridiana delle 15:00 è già quasi colma. Per evitare file degne del Colosseo, gli organizzatori suggeriscono di arrivare quindici minuti prima dello slot scelto. Un QR code lampeggiante sostituisce il vecchio biglietto cartaceo, dettaglio che riduce sprechi e semplifica l’ingresso.
Mega Evolution Experience: il tour europeo che parte dopo Roma
Chi non vuole fermarsi alla sola galleria potrà inseguire il Mega Evolution Experience, mostra itinerante che debutterà a ottobre da Shepherd’s Bush a Londra e toccherà Parigi e Berlino. Diorami a grandezza naturale di Mega Lucario e Mega Gardevoir permetteranno di apprezzare texture che nei manuali scolastici di arte visiva sarebbero degne del capitolo sul Pointillisme digitale. Roma agisce quindi da apripista, consolidando il legame tra cultura classica e universo pokémon.
Perché questa galleria parla anche alle aule scolastiche
Dietro i riflettori, l’iniziativa offre spunti didattici inattesi: dalle schede informative sugli illustratori internazionali alla comparazione tra habitat reali e quelli immaginari. Un docente intraprendente potrà costruire un modulo STEAM collegando biomi, storytelling e grafica vettoriale, trasformando un pomeriggio di svago in lezione interdisciplinare. Ecco perché l’evento merita l’attenzione non solo dei collezionisti, ma anche di chi educa: l’arte del gioco diventa pretesto per apprendere con stupore.
Uno sguardo oltre le carte
Alla fine del percorso, una domanda rimane sospesa: quante altre discipline possono rigenerarsi prendendo ispirazione da un semplice TCG? Letteratura, scienze, persino educazione civica possono trovare nuova linfa in queste narrazioni visive. Chi uscirà dal Boscolo Circo Massimo con gli occhi colmi di epifanie visive avrà già la risposta: nella capitale dell’arte ogni linguaggio ha diritto di cittadinanza, purché sappia parlare al cuore.
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